![]() ![]() ![]() Siamo partiti da Trento con l'idea di trascorrere quattro giorni sull'Appennino Reggiano ma già il secondo giorno abbiamo "sforato" in Toscana e Liguria. Il nostro "campo base" è stato un B&B molto carino a Castelnovo ne Monti in provincia di Reggio Emilia, un paesino sull'Appennino Reggiano con una magnifica vista sulla Pietra di Bismantova. Il primo giorno abbiamo fatto una tappa a Brescello, cittadina divenuta famosa per i film ivi girati della serie "Don Camillo e Peppone". Di qui, dopo una veloce tappa a Reggio nell' Emilia, città che a noi non ha detto molto, abbiamo puntato direttamente verso la nostra destinazione appenninica. Dopo aver assaporato un ottimo gnocco fritto, per "smaltirlo" si è deciso di fare una bella escursione al Castello di Carpineti, molto ben ristrutturato, con un suggestivo panorama sulle verdissime colline circostanti e sicuramente meritovole di una visita. Il secondo giorno - viste le buone previsioni metereologiche - abbiamo valicato il Passo del Cerreto, approdando in Toscana dove abbiamo visitato un bellissimo borgo medioevale (Castello di Verrucola) poco fuori Fivizzano. Raramente capita di vedere borghi così ben tenuti e senza "deturpazioni" moderne. Quindi abbiamo puntato dritti verso Lerici (paese stupendo, ma dal drammatico e costoso problema del parcheggio!) trascorrendo mezza giornata al mare e facendo il primo bagno stagionale. Rientrando verso casa abbiamo fatto tappa in due caratteristiche cittadine a cavallo tra il confine ligure-toscano: Ponzano Superiore e Caprigliola. Tra i due paesi c'è un'ottimo ristorantino ("La Volpara"), dove si mangia bene e a prezzi contenuti: altamente consigliato!!! Terzo giorno: la mattina l'abbiamo dedicata alla "scalata" della Pietra di Bismantova, bella e facile escursione in questo caratteristico monte patria dei climbers locali. Il pomeriggio, dopo aver mangiato degli ottimi tortellini in una trattoria di Ramiseto, passeggiata al Lago di Calamone e visita ai borghi medievali reggiani. Tra gli altri - per gli amanti dei paesini ancora non conosciuti e "distrutti" dal turismo di massa - vale la pena sicuramente visitare Cecciola, Montedello, Correggio e Gazzolo. Il quarto e ultimo giorno, dopo una visita al paese che ci ha "ospitato"- Castelnovo ne Monti - nel rientrare a casa ci siamo fermati a visitare la città di Parma, che meriterebbe sicuramente maggior tempo della mezza giornata a nostra disposizione. Galleria foto
|